BITTI: PARCO, Sa Janna de Taddaule – Tepilora

Escursione n. 3/2022

Per DOMENICA 06 FEBBRAIO il Gruppo Su Golostiu propone un percorso naturalistico nel             territorio di BITTI: Parco, Sa Janna de Taddaule -Tepilora. Guideranno il gruppo gli allievi/tirocinanti golostiani che prenderanno parte alla escursione. Per esigenze organizzative è richiesta l’adesione entro venerdì 4 febbraio. 

 BITTI: Parco, Sa Janna de Taddaule – Tepilora

Programma della giornata:                                                           ore 8.30: raduno a Bitti, in piazza Asproni;

ore 8,50: raduno presso la Porta del Parco, vicino Mamone 

Percorso in auto:

passando per il Centro Servizi Crastazza si prosegue per circa 10 km in direzione Sarachine e Lithos, in parte su sterrato ed in parte su cemento, fino a Sa Janna de Taddaule dove saranno parcheggiate le auto. Lo sterrato è in buone condizioni,  i tratti più ripidi sono stati recentemente incementati.

Percorso a piedi:

Da sa Janna de Taddaule fino ai piedi del monte Tepilora, tra andata e ritorno sono circa 15 km. Dislivello poco più di 300 m

Grado di difficoltà: T/E (Turistico/Escursionistico).  Il percorso è piuttosto lungo ma il piano di calpestio è interamente sterrato e non presenta difficoltà.

Trattandosi di andata e ritorno sullo stesso sentiero chi vuole può percorrerne solo un tratto, naturalmente in compagnia.

Durata: circa ore 6.00, soste comprese; rientro previsto: ore 16.00.

 Cosa andiamo a vedere:

Percorso un po’ lungo (A e R 15 km) ma senza grosse difficoltà. Fino al 2013 la strada era carrozzabile ma l’alluvione Cleopatra ha lasciato profondi solchi e l’ha resa praticabile solo a piedi. Si sviluppa in mezzo ad un bosco di lecci e sughere. Sono evidenti i segni del taglio effettuato dai carbonai.
Lungo strada si incontrano i ruderi delle dispense dei carbonai, alcune sorgenti d’acqua; delle ceppaie enormi testimoniano il taglio di alberi plurisecolari.  La vallata è ricchissima di acqua, due grossi vasconi sono sempre pieni per l’antincendio, due volte si guada il torrente.  La meta è data da Sa Conchedda ai piedi di Tepilora: una caratteristica roccia cava.   Singolari i toponimi delle località: Badde Niedda, sa picata ‘e Cacavoes, Badde Longa, Badde Eremita.    A qualche km dal monte Tepilora è possibile avvistare in cima Sa Conca de S’Indianu, scolpita dai fenomeni atmosferici, vento ed acqua.                                     Il monte Tepilora si trova al centro della vallata attraversata dal rio Posada, nel territorio di Bitti ma al confine con i territori di Lodè, Torpè e Padru; da esso prende il nome il Parco fluviale al quale hanno aderito i comuni di Bitti, Lodè, Torpè e Posada.  Per iniziativa del Parco si è costituita l’area MAB con l’adesione di ben 17 comuni.

Criticità: Tutto il percorso è scarsamente segnato per cui si raccomanda il rispetto assoluto della regola di non allontanarsi dal gruppo. Quasi tutto il crinale è privo di campo di telefonia mobile.

In caso di maltempo l’escursione sarà sospesa.

  Regolamento di partecipazione e protocollo Covid 19

  Per la tranquillità e la sicurezza di tutti è d’obbligo mantenere il distanziamento durante tutte le fasi dell’escursione e utilizzare la mascherina in caso di rapporto ravvicinato tra persone non conviventi: l’escursione è aperta a tutti i soci che sono in possesso del Green Pass rinforzato. Tenuto conto della nuova ondata pandemica in atto è temporaneamente preclusa la partecipazione ai non soci, è fatto divieto del consumo di cibi e bevande in forma collettiva come in uso finora durante le soste ed a conclusione dell’escursione.

E’ possibile che vengano effettuati controlli sulla temperatura corporea e sul reale possesso del green pass.

Gli organizzatori hanno il compito di guidare il gruppo in sicurezza e pertanto hanno titolo per verificare che ogni partecipante abbia idonea attrezzatura ed abbigliamento da trekking, in particolare scarponi adeguati, e le dotazioni anticovid idonee minime previste.

Pranzo al sacco a cura dei partecipanti.