BITTI: Monte Tepilora

Escursione n.17/2017

Per domenica 05 novebre il Gruppo Su Golostiu propone un percorso naturalistico  (si rende necessario costituire due gruppi con due diversi gradi di difficoltà):

BITTI: Monte Tepilora

Programma della giornata:

  • ore 08,00: raduno a Bitti, in piazza Asproni;
  • ore 09,15: raduno sulla strada provinciale 95 tra Torpè ed Alà all’altezza del bivio di Piras (NB. tratto con limitato campo telefonico)

MODALITA’ DI AVVICINAMENTO E SVOLGIMENTO DELLE DUE ESCURSIONI:   nello slargo antistante il bivio per Piras sulla provinciale 95, dove forse si trova ancora un cartellone con l’insegna dell’Ente Foreste, si radunano il gruppo proveniente da Bitti-Buddusò-Alà dei Sardi ed il gruppo proveniente dalla Baronia-Torpè ( conviene che i soci provenienti dalla Baronia si mettano d’accordo il sabato sera per trovare un punto di raduno e viaggiare tutti assieme).  In tale spiazzo si lasciano le auto in sosta per proseguire in direzione del fiume e fino ai piedi del monte Tepilora: lungo questo tratto di circa 1500 metri è possibile osservare gli sconvolgimenti creati da Cleopatra nel 2013, le distese sabbiose costituite dalla furia delle acque (vere e proprie spiagge…  chi non ha voglia di camminare può portarsi l’ombrellone) ed anche il riaffiorare nei laghetti delle prime ninfee.  Arrivati ad un bivio ai piedi del monte si possono costituire due gruppi:

Gruppo A:  questo percorso piuttosto impegnativo porta fino in cima al monte con un grado di difficoltà EE;  il primo tratto si inerpica lungo un sentiero molto ripido che porta ad immettersi in una mulattiera dei carbonai passando dal sottobosco al bosco di lecci fino alla sella fra le due cime; è possibile proseguire fino alla cima più alta spesso saltando da un masso all’altro per osservare le svariate figure granitiche formatesi nei secoli per effetto dell’erosione causata dal vento e dalle acque. Si torna indietro fino alla sella fra le due punte per proseguire la discesa lungo il versante opposto (molto ripido ed in mezzo al sottobosco) per  raggiungere “Sa Conchedda” ai piedi del monte dove ci si può ricongiungere col gruppo B: lunghezza totale del percorso, parzialmente ad anello, di circa 7,5 km; dislivello di circa 400 metri; è raccomandato l’uso di scarponi.

Gruppo B: questo gruppo prosegue ai piedi del monte lungo una sterrata in un bosco di pini, ammirando le cime frastagliate da diverse angolature, per raggiungere nel versante opposto “sa Conchedda” (monolocale con servizi interamente scolpito nella roccia); per il rientro entrambi i gruppi faranno lo stesso percorso all’inverso. Percorso di A/R con una lunghezza totale di circa 7,5 Km ;  Grado di difficoltà: T;  Dislivello: 100 metri.

IL  MONTE TEPILORA

Si tratta di un monte a forma conica situato al centro della ampia vallata che da Alà dei Sardi degrada verso il lago Posada e percorsa dall’omonimo fiume e dai suoi affluenti.

La cima del Monte si divide nella sua parte terminale in due creste che superano i 500 m. di altitudine.  Dalla vetta è possibile godere di un panorama spettacolare che spazia dalla frazione di Sa Preta Bianca al lago di Posada, dai boschi di Littos e Crastazza alle spiagge e scogliere  baroniesi ed al monte Nieddu.  Percorrendo i suoi sentieri nel massimo silenzio si incontrano facilmente greggi di diffidenti mufloni.

Il percorso è piuttosto accidentato a tratti fatto di pietraia, di macchia mediterranea e di alberi ad alto fusto; il sentiero non è tracciato; il dislivello dal punto di partenza è di circa 400 m.

Si tratta di un Monte assai caratteristico, già individuato dalla legge regionale sui Parchi come zona di riserva naturalistica: nelle sue cime nidifica l’aquila reale.

Si trova quasi interamente in territorio di Bitti, ma al confine con i territori di Torpè Padru e Lodè.

Il monte Tepilora si trova al centro dell’omonimo Parco recentemente approvato dalla RAS e ricadente nei territori di Bitti, Lodè, Torpè e Posada.